Mese: Aprile 2014

Sollevata Questione di Leggittimità Costituzionale

Oggi, 6 Ottobre 2015 dinnanzi alla Corte d’ Appello di Roma, in un processo avente ad oggetto un reclamo – ricorso per l’accesso ai dati relativi alle proprie origini – art. 28 L. 184/83, ho sollevato la questione di legittimità costituzionale delle disposizioni di cui all’art. 96 – Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 29 luglio 2003 nonché dell’art. 28, comma 7, della legge del 04 Maggio 1983, n. 184 nonché dell’art. 30 del DPR 3 Novembre 2000 n. 396 regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento ello stato civile, a norma dell’articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127, per non aver previsto una tutela della volontà e dei diritti del nascituro e comunque per la irrealizzabilità del diritto stesso con palese violazione delle disposizioni di cui all’art 2, 3 , 32 e 117 Cost. nonché degli art. 7 e 8 della Carta dei diritti Fondamentali dell’Unione Europea.

Il procuratore generale presso la Corte d’Appello di Roma ha chiesto un rinvio in attesa della pronuncia del Parlamento Italiano. La Corte d’Appello di Roma si è riservata di decidere.

Mi auguro che quanto stabilito con la sentenza della Corte Europea dei diritti dell’Uomo possa trovare riscontro nel nostro ordinamento, eliminando una legge assurda ed ingiusta che obbliga ad avere cento anni per conoscere le proprie origini.

Roma 6 Ottobre 2015

Avv. Pierfrancesco Torrisi

9